Non tutti sanno che esistono diversi tipi di programmi Erasmus+. I più noti e popolari sono l’Erasmus+ Studio e l’Erasmus+ Traineeship. Questi due programmi di internazionalizzazione sono quelli di maggior interesse per lo studente universitario nell’ambito Erasmus+, nonché quelli di cui ti parlerò di qui a seguire.
Per quanto tempo e cosa puoi fare
Con l’Erasmus+ Studio puoi partire per un periodo di studio all’estero della durata di minimo di 3 mesi e massimo di 12. Se sei uno studente di un corso di studi a ciclo unico (es. Medicina, CTF, Farmacia, Architettura, Giurisprudenza) puoi fruire di un periodo di mobilità all’estero maggiore, fino a 24 mesi. Nell’ateneo estero potrai seguire le lezioni, sostenere gli esami e, eventualmente, effettuare il tirocinio.
Puoi fare l’Erasmus+ Studio a partire dal secondo anno di studi del tuo ciclo di laurea.
Con l’Erasmus+ Traineeship, invece, puoi partire all’estero per un periodo della durata di minimo 2 mesi e massimo 12.
Puoi fare l’Erasmus+ Traineeship a partire dal primo anno di studi.
In quanto studente Erasmus+ hai dei diritti e dei doveri. Questi si trovano nero su bianco nella Carta dello studente Erasmus+. Tra i vari, di particolare importanza o interesse sono:
- «non dovrai pagare tasse per l’istruzione, l’iscrizione, gli esami, l’accesso ai laboratori e alle biblioteche durante il tuo periodo di mobilità presso l’istituzione ospitante»;
- «la tua istituzione/impresa ospitante si impegna a trattarti allo stesso modo dei propri studenti/dipendenti».
E i soldi?
Sia nel caso dell’Erasmus+ Studio che dell’Erasmus+ Traineeship potresti avere diritto a una borsa, quindi a dei finanziamenti per il tuo periodo all’estero. Questi possono essere più o meno elevati in funzione del tuo ISEE e della classe del Paese di destinazione (es. se vai in Svezia, dove il costo della vita è notoriamente molto alto, riceverai qualche soldo in più rispetto a quanto sarebbe se andassi in Polonia, dove il costo della vita è decisamente e relativamente più basso). Oltre a questi potresti aver diritto a finanziamenti di altro genere (es. la Regione Autonoma della Sardegna eroga finanziamenti ulteriori).
Differenze tra Erasmus+ Studio ed Erasmus+ Traineeship
Una differenza sostanziale tra Erasmus+ Studio ed Erasmus+ Traineeship sta nella possibilità di scelta della tua destinazione ultima. Nel caso dell’Erasmus+ Studio scegli tra una serie di possibili destinazioni presenti in una lista che ti fornisce il tuo ateneo. Queste sono destinazioni per cui esistono accordi bilaterali tra la tua università italiana e quella estera. Nel caso dell’Erasmus+ Traineeship non esiste una lista di destinazioni o accordi già stilati. Sei tu, autonomamente, a dover trovare una qualche azienda che sia disposta ad ospitarti per il tuo tirocinio. Ciò è sia un vantaggio che uno svantaggio: come spesso accade dipende dai punti di vista e da caso a caso: da un lato puoi scegliere qualsiasi destinazione europea, dall’altro devi essere accettato da questa – il che non è detto che avvenga.
Da dove partire per partire e qualche consiglio
Se anche tu vuoi fare periodo all’estero col programma Erasmus+ Studio o Traineeship, tieni d’occhio gli avvisi sul sito del tuo ateneo. Generalmente questi si trovano in pagine chiamate internazionalizzazione o studiare all’estero e simili (es. nel caso dell’ Università di Cagliari trovi tutto nella pagina Avvisi Erasmus+). Con tutta probabilità è qua che verrà pubblicato il bando.
Per la selezione sono rilevanti, se vuoi fare un Erasmus+:
- Studio: la tua media ponderata, una lettera motivazionale, la tua conoscenza linguistica della lingua del Paese dove vorresti recarti o della lingua inglese;
- Traineeship per la selezione saranno rilevanti: la tua media ponderata, una lettera motivazionale, la tua conoscenza linguistica della lingua del Paese dove vorresti recarti o della lingua inglese, eventuale possesso di una lettera di accettazione da parte dell’azienda estera.
Nella lettera motivazionale dovrai racchiudere le ragioni sincere che ti spingono a voler fare questa esperienza. Non sottovalutarla. Prenditi il tuo tempo per rifletterci su.
Considerato che, nel caso dell’Erasmus+ Traineeship, avere la lettera di accettazione da parte dell’azienda estera al momento della candidatura ti offra ulteriori punti – parecchi, perlomeno così è stato nel mio caso – potrebbe essere un’ottima idea sfruttare l’attesa prima dell’uscita del bando per contattare le varie aziende estere.
Tutti gli studenti che conosco che sono stati all'estero col programma Erasmus+ sono entusiasti della loro esperienza e io non faccio eccezione. Sarei felice che quante più persone potessero cogliere questa stupenda opportunità che l'Unione Europea ci offre. Per qualsiasi ulteriore informazione, chiarimento o dubbio scrivi sotto nei commenti o contattami privatamente.
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